Ancora su di lui

    Padre Filippo D’Amando, C.P., Profilo Controluce: Religiosi Passionisti della Provincia Ecclesiastica di Maria SS.ma della Pietà. 1851-1962. 1962, pp.223

    Fratel Agostino dell’Addolorata (Abramo Properzi) n. 20 maggio 1874, Lucoli, (L’Aquila); pr. 14 novembre 1897, S. Eutizio; + 17 agosto 1923, Pontefelcino.

    Entrò nel noviziato Passionista di S. Eutizio a 20 anni, nel 1894 e, dopo un anno “di splendida prova” vi professò i voti religiosi.

    Era nato in Lucoli (L’Aquila) nel 1874.

    In tutta la sua vita si legge nella sua biografia, si mostrò fornito del vero spirito religioso

    ed a quanti lo conobbero, riuscì costantemente di molta edificazione. E nel menologio che riferisce la morte: “da santo passò all’eternità, come da santo era vissuto”. “Se il mio cuore non amasse Dio con tutto l’ardore, io vorrei che gli uccelli me lo riducessero in minutissimi brani”, era solito dire manifestando senza avvedersene quello che già si poteva cogliere dal suo portamento.

    Quando la Congregazione mandò i primi Religiosi nel Brasile, Fratel Agostino fece richiesta per essere accolto nel gruppo dei missionari ed in Curitiba lavorò molto per il consolidamento di quella casa e per il benessere della famiglia religiosa.

    Tornato in Italia dopo alcuni anni passati a Pontefelcino, vi morì nel 1923.

    © Sito in memoria di Abramo Properzi. All Rights Reserved.
    Free Joomla! templates by Engine Templates